Il termine "stress" evoca immediatamente stati di disagio o malattia, ma questo è vero solo in parte, perché in realtà è una condizione fisiologica, una reazione naturale dell'organismo alle situazioni nuove. Ogni stimolo proveniente dall'ambiente produce una risposta di adattamento in chi lo percepisce. Lo stress quindi rappresenta la capacità di reagire ad un evento particolare al fine di uscire dalla situazione di pericolo. Quotidianamente ci confrontiamo con una vasta gamma di eventi che puo' essere causa della modifica del nostro equilibrio richiedendoci di attivare tutti quei meccanismi di adattamento che ci servono. Ma quando lo stress diventa pericoloso e può farci ammalare? Succede quando è troppo intenso e l'adattamento richiesto è troppo difficile da attuare. Parliamo in qusto caso di "distress", come oposto all''eustress", quando la richiesta adattativa è superiore alla nostra capacità di gestire la situazione. E' lo stress negativo prodotto dalla cronicizzazione degli stimoli stressanti.
Tra le ragioni più frequenti troviamo l'esposizione a continue situazioni nuove, caratteristiche della società attuale, e la veolcità con cui avvengono i cambiamenti, e del nostro cercare di essere sempre in grado di adeguarci, con la conseguente sensazione di frustrazione e di perenne allerta. Tutto questo porta ad un esaurimento delle risorse energetiche conducendo progressivamente ad uno stato di vulnerabilità. Lo stress se si cronicizza può essere causa di diverse patologie e disturbi fisici, mentali e dell'emotività. Per questo è necessario correre al riparo mettendo in atto strategie di fronteggiamento, attraverso pratiche cognitive e comportamentali salutari che permettono di affrontare le situazioni difficili e modificare lo stile di vita.
Il training anti-stress e le tecniche di rilassamento possono essere un valido aiuto. Vai alla pagina CONTATTI per sapere come ricevere informazioni.
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