venerdì 28 novembre 2014

MALATTIA DI PARKINSON: L'INTERVENTO DEL NEUROPSICOLOGO

La malattia di Parkinson è una patologia degenerativa del Sistema Nervoso Centrale caratterizzata da rallentamento motorio, rigidità muscolare e tremore.
Diversi studi hanno mostrato che, se da una lato a essere primariamente coinvolto nella malattia è il sistema motorio, dall’altro lato, il decorso è caratterizzato dalla presenza di alterazioni che riguardano anche le sfere cognitiva e affettiva. 
Talvolta questi deficit possono essere così gravi da configurare un quadro di demenza.
Il declino cognitivo che si osserva è contraddistinto da rallentamento dei processi mentali (bradifrenia) e da una maggiore compromissione dell’attenzione e di alcune componenti delle funzioni esecutive (insieme delle capacità che permettono il ragionamento complesso, la risoluzione di problemi, l’ideazione di concetti e la pianificazione di azioni). Dal punto di vista emotivo-comportamentale si osservano cambiamenti di personalità e disturbi affettivi caratterizzati prevalentemente da depressione e apatia, allucinazioni e deliri, disturbi del sonno. 
La valutazione neuropsicologica è diventata parte integrante della valutazione clinica dei pazienti con malattia di Parkinson ed è molto importante nel percorso diagnostico, sia per un corretto inquadramento nosografico e prognostico, sia perché i disturbi cognitivi,
hanno un peso notevole nella ridotta qualità di vita dei pazienti. 
Inoltre, l'analisi qualitativa del profilo di compromissione neuropsicologica consentirà,di discriminare tra diverse forme di demenza e, quindi, di indirizzare il clinico nella corretta gestione farmacologica del paziente. http://psicologia-voghera.blogspot.it/2014/03/neuropsicologia-clinica.html 
I disturbi cognitivi e comportamentali determinano inoltre gravi difficoltà di assistenza da parte dei familiari e ciò può richiedere l'ntervento del neuropsicologo per un supporto psicoeducativo. 

Per informazioni: 
D.ssa Sara Battezzato  
Tel. 333-4272764        E-mail: sbattezzato.psicologia@gmail.com

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