sabato 10 gennaio 2015

QUANDO L'ANSIA DIVENTA PATOLOGICA



L’ansia è un’emozione che tutti noi proviamo perché rappresenta una risposta allo stress.
Costituisce, infatti, un meccanismo di difesa volto ad anticipare la percezione di un pericolo prima ancora che si sia manifestato, permettendo così, di mettere in moto i meccanismi fisiologici che spingono ad un’attivazione per affrontare il pericolo nel modo più adeguato oppure all’evitamento o alla fuga.
L’ansia quindi riguarda una minaccia futura, a qualcosa che potrebbe verificarsi, a differenza della paura che riguarda una minaccia presente.
Nella nostra vita - sono molte le situazioni che possono attivare l’ansia e nella maggior parte dei casi riusciamo a risolverle positivamente. Se, però, non riusciamo a superare queste situazioni sconosciute o potenzialmente pericolose e a trovare soluzioni adattive per fronteggiarle, o se allo stato d’allarme non corrisponde un pericolo reale da affrontare e risolvere, l'ansia può perdere le sue caratteristiche funzionali e diventare patologica che provoca disadattamento influendo negativamente sulle prestazioni e rendendo quindi necessario un intervento terapeutico.
L’ansia intesa come emozione normale e l’ansia espressione di uno stato patologico differiscono tra loro per l’intensità, per la durata e, soprattutto nel modo in cui le viviamo. Chi prova ansia patologica esperisce sentimenti di costrizione, cioè  la sensazione di essere come "in trappola".

L’ansia patologia è caratterizzata da diversi sintomi, molti dei quali si riflettono a livello somatico:
  • Tachicardia e dolori al torace
  • Respiro corto e difficoltoso
  • Disturbi gastro-intestinali
  • Dolenzia muscolare
  • Tremori
  • Sudorazione
  • Difficoltà a dormire

A livello psicologico-comportamentale, invece:

  • Preoccupazioni costanti
  • Sensazioni di pericolo o minaccia
  • Difficoltà di concentrazione
  • Confusione
  • Sensazione di affaticamento
  • Irritabilità
  • Paura di morire, impazzire o perdere il controllo
  • Autosvalutazione
  • Valutazione irrealistica della realtà

Si parla di "disturbi d’ansia" perché questa categoria diagnostica è tutt’altro che unitaria: la sintomatologia ansiosa, infatti, il Manuale Diagnostico dei Disturbi Mentali distingue ben otto quadri clinici: Disturbo di Panico, Agorafobia, Fobia Sociale, Fobia Specifica, Disturbo Ossessivo-Compulsivo, Disturbo Acuto da Stress, Disturbo Post-Traumatico da Stress e Disturbo d’Ansia Generalizzata.
Quando l’ansia diventa patologica è utile chiedere l’intervento di un esperto, che attraverso una terapia psicologica e l’insegnamento di tecniche di gestione dell’ansia o dello stress, può aiutare ad affrontare la situazione.
Per informazioni sulla terapia di gestione dell’ansia: D.ssa Sara Battezzato

Nessun commento:

Posta un commento